sabato 27 aprile 2019

Il primo di maggio l’UGL a Palermo con la manifestazione sulla sicurezza #lavorarepervivere

Dopo la grande attenzione che ha ricevuto l’istallazione delle sagome bianche dello scorso anno in Piazza San Silvestro a Roma, e che è stato  ripetuto il 23 giugno  2018 in Piazza del Duomo a Milano, il 7 e 8 agosto a Marcinelle,  il 24 novembre a Piazza del  Plebiscito a Napoli e il 30 marzo di quest’anno in Piazza Santa Croce di Firenze, il  ciclo delle manifestazioni sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, denominato #lavorarepervivere terrà una tappa conclusiva  con una ulteriore esposizione in Piazza Politeama nel cuore del centro storico di  Palermo per il primo maggio del 2019.
Quest’anno, avendo registrato un aumento di oltre il  l0% dei decessi sui luoghi di lavoro, le  sagome bianche saranno 1029 (come lo scorso anno) alle quali saranno aggiunte 104 sagome rosse  per rendere plasticamente visibile la drammatica differenzatra il 2018 e il 2019.
Anche  per quest’anno,  l’UGL non mobiliterà i propri quadri sindacali,  e rinuncerà al classico comizio e corteo,  proprio per focalizzare l’attenzione sull’immane tragedia che devasta il  mondo del lavoro e le famiglie colpite da questi lutti.
Per l’UGL è  un modo differente di celebrare una data importante che, troppo spesso, altri hanno trasformato in un rito vuoto.

venerdì 26 aprile 2019

A Palermo dopo le festività la città invasa dall’immondizia, Fasola (UGL): “Un bel bigliettino da visita”

“Un risveglio all’insegna dell’immondizia dopo le festività  appena trascorse , è  quanto  emerge  da numerose segnalazioni  pervenuteci in queste ore”.
A dichiararlo è  Franco Fasola, Segretario dell’Ugl di Palermo.
“Continuiamo a dare il nostro bigliettino da visita ai turisti, evidentemente  qualcosa non ha funzionato come spesso accade nell’organizzazione comunale  della  raccolta dei rifiuti, intanto la Rap la società di servizio che ne cura il servizio si fa per dire, si scusa con la cittadinanza, intanto ci colpisce  il senso civico di alcuni cittadini preoccupati, i quali ci segnalano interi cumuli di sacchi di immondizia come dimostra una delle testimonianze  fotografiche pervenuteci “.
“Siamo  alle solite – conclude Fasola  –  dobbiamo esser vigili e con un maggior senso civico, nei confronti  di  un’amministrazione comunale spesso assente”.

mercoledì 17 aprile 2019

Il sindacato di polizia chiede al Presidente della Regione Sicilia, l’esenzione dal Ticket sanitario per infortuni connessi al servizio

“Non chiediamo trattamenti speciali per chi ogni giorno indossa una divisa per difendere i cittadini e far rispettare le leggi dello Stato.” Cosi ha esordito Pasquale Guaglianone, Segretario Provinciale di Palermo del sindacato LeS (libertà e Sicurezza Polizia di Stato), che ha poi proseguito: “vogliamo affermare solo la illogicità e la iniquità del fatto, che in molti non conoscono, che quando un poliziotto viene ferito in servizio, è costretto a pagare anche il  ticket sanitario per le prestazione connesse alla cura delle lesioni subite. Non è giusto, e non può esserci alcuno che possa disconoscere tali illogicità ed iniquità, che lo Stato prima ci chiede di sacrificarci e poi ci tassi per averlo fatto. Per questo abbiamo ufficialmente chiesto al Presidente della Regione Sicilia on. Nello Musumeci, di voler intraprendere un percorso normativo che possa portare all’esenzione dal ticket sanitario, nei confronti dei poliziotti che necessitano di cure mediche, per fatti occorsi in servizio.”
La richiesta formulata dal sindacato di Polizia LeS, scaturisce da quanto altrettanto deliberato nei mesi scorsi dalle Regioni Toscana, Liguria e Lombardia che, interpretando in tal senso le necessità degli appartenenti alle forze dell’ordine, hanno dimostrato grande sensibilità nei  confronti di chi, quotidianamente, è impegnato nel mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica. Lo Stato, evidentemente assente sotto questo aspetto, lascia spazio a soluzioni regionali autonome che abbiano la sensibilità di porre fine a questa disparità di trattamento che vede, invece e noi diremmo anche giustamente, esenti altre categorie di cittadini quali, ad esempio, le persone con più di 65 anni, i bambini sotto i 14, gli invalidi, le persone con pensione al minimo o i lavoratori con copertura Inail che abbiano un infortunio sul lavoro. Tra questi, purtroppo, non compaiono i poliziotti che non godono di copertura assicurativa da parte dell’Inail o di altro ente.
Ha poi concluso il dirigente sindacale Guaglianone: “Considerata la storica vicinanza alle problematiche delle forze dell’ordine del Presidente Musumeci, au
spichiamo che si realizzi anche in Sicilia quanto già deliberato in altre Regioni.”.

martedì 16 aprile 2019

Decathlon. Fasola (UGL): “Per Palermo un’occasione perduta”

La burocrazia e la mancanza di comunicazione fra le funzioni preposte all’urbanistica a Palermo, fan si che si verifichino casi come l’investimento oramai in bilico per Decathlon”.
A dichiararlo è Franco Fasola, Segretario responsabile dell’Ugl di Palermo.
“E’ una notizia che non possiamo fare a meno che commentare con grande amarezza e disappunto a causa delle innumerevoli pastoie comunali, in quanto rischiamo di perdere ancora una volta una grande opportunità per la nostra economia cittadina e per l’occupazione intera”.

giovedì 11 aprile 2019

Sciopero nazionale lavoratori WindTre Telecomunicazioni , l’11 aprile 2019 sit-in a Palermo davanti la prefettura

A seguito dello sciopero  nazionale  dello scorso 26 marzo, e del nuovo sciopero proclamato  per  giorno 11 aprile 2019 con astensione delle prestazioni accessorie per 30 giorni, a partire dal giorno 8 aprile, l’Ugl  in occasione dello sciopero  ha organizzato un sit- in di protesta davanti la sede della Prefettura in via Cavour,  dalle ore 10,00 alle ore 11,30.
Lo stato di agitazione dei lavoratori si è reso necessario a seguito delle  dichiarazioni aziendali di trasferimento di sede dei lavoratori e cessioni di ramo d’azienda così si legge in una nota dell’UGL Telecomunicazioni.