lunedì 30 agosto 2021

Almaviva/ITA. Ugl: mettere governo di fronte responsabilità

 

Almaviva, sindacati su incontro Comune e parti sociali “pronti a creare percorsi comuni con le istituzioni locali che mettano il governo nazionale davanti alle responsabilità”
“Al Sindaco Orlando abbiamo espresso la nostra forte preoccupazione per il silenzio delle istituzioni nazionali, ad oggi ne il Mise ne il Ministero del Lavoro hanno convocato il tavolo richiesto. Malgrado la smentita giunta in serata da Covisian riguardo la ricerca di operatori in Romania, la tensione sul territorio è molto alta e non si può attendere oltre. Siamo disponibili a creare percorsi comuni con le amministrazioni locali che mettano il governo nazionale davanti alle responsabilità”. A dichiararlo sono Franco Fasola e Serena Settineri intervenendo sulla vertenza Almaviva Contact durante l’incontro parti sociali-comune di Palermo. “Abbiamo richiesto al Sindaco di farsi nuovamente parte attiva per sollecitare l’intervento dei ministeri e la convocazione del tavolo per la clausola sociale perché i lavoratori di Palermo meritano risposte concrete e non possono più aspettare”. Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato una scarsa sensibilità delle istituzioni nazionali nei confronti di una vertenza che coinvolge 620 famiglie tutte del Sud. “Siamo tutti d’accordo sul fatto che la smentita di Covisian giunta oggi sulla presunta ricerca di personale finalizzata ai servizi di supporto per ITA in Romania, non tranquillizza nessuno perché non sussistono ad ora elementi di rassicurazione alcuna dal punto di vista formale”. I sindacati hanno sottolineato “quanto sia importante che in questo momento, di assordante silenzio istituzionale, il Comune di Palermo si sia nuovamente schierato a fianco dei lavoratori Almaviva per garantire la continuità occupazionale sul territorio”.

sabato 28 agosto 2021

Incidente mortale sul lavoro a Cinisi. Fasola (Ugl): “Unica soluzione prevenzione e controlli”

Incidente mortale sul lavoro a Cinisi, in provincia di Palermo , la  vittima e’ un operaio di 67 anni.

L’uomo era impegnato nei lavori di ristrutturazione in una palazzina, quando è precipitato da un’impalcatura.

“Le indagini a cura dei Carabinieri della compagnia di Carini sono in corso – dichiara Franco Fasola Segretario responsabile dell’Ugl di Palermo – ci auspichiamo che venga fatta luce sull’ennesima morte bianca, una scia di sangue che non finirà mai se non con la  prevenzione nei luoghi di lavoro  e i controlli sul territorio  in particolar modo nei cantieri edili , dove la soglia minima di sicurezza non viene spesso rispettata”.