venerdì 2 luglio 2021

UGL FNA della Sicilia incontra il Segretario Nazionale Ornella Petillo

Oggi 2 luglio il Segretario nazionale della Federazione delle Autonomie Ornella Petillo ha incontrato, parte in  presenza parte in video conferenza, i dirigenti regionali e provinciali della Federazione.  L'incontro franco e costruttivo ha evidenziato la competenza della dirigenza sindacale siciliana sempre in prima linea nelle rivendicazioni e nella formulazione di proposte utili alla crescita della nostra Organizzazione Sindacale. La Segretaria nazionale, a conclusione dell'incontro, ha spiegato la riforma della Pubblica Amministrazione in itinere chiedendo un ulteriore sforzo alla dirigenza regionale della UGL per la creazione di un percorso di innovazione della strategia sindacale.

Covid. Ugl Sicilia sulla chiusura degli hub periferici della provincia di Palermo. “Scelta illogica ed in controtendenza”

Sulla chiusura degli hub periferici e l’accentramento alla Fiera del Mediterraneo e sulla scelta di non prolungare i contratti a termine del personale impegnato nell’emergenza pandemica intervengono il segretario dell’Unione territoriale dell’Ugl di Palermo, Franco Fasola e i segretari territoriali Ugl Sanità, Vincenzo Ginnastica e Marcello Saitta.
“Condividiamo la visione strategica e le scelte che saranno operate per i prossimi mesi dall’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza – dichiarano congiuntamente i sindacalisti  – che prevede la realizzazione di un maggior numero di punti vaccinali per contrastare la bassa percentuale di vaccinazione in molti comuni siciliani, potenziando l’integrazione fra sistema sanitario, sindaci, servizi sociali comunali, medici di medicina generale per dare una pronta risposta anche ai centri turistici con servizi aggiuntivi e l’utilizzazione degli operatori Usca nella vaccinazione domiciliare, nei punti di prossimità anche per i controlli in ingresso dei flussi turistici.

Le scelte annunciate dal Responsabile Covid di Palermo e dall’Asp del Capoluogo regionale – concludono – sono in pericolosa antitesi e per queste ragioni che l’assessore Razza ha il dovere di intervenire energicamente per fare chiarezza e rimuovere ogni ostacolo per garantire il funzionamento della rete dei centri vaccinali e la prosecuzione dei contratti a termine preservando la professionalità acquisita dal personale impegnato in questi mesi terribili di.epidemia, rischiando anche la propria vita”.