“Abbiamo vissuto due anni orribilis a causa della pandemia – afferma Fasola – ma vedere premiati imprenditori o semplici dipendenti che non hanno mollato mai sono un esempio per tutti”.
La tendenza non si è invertita, non per
le donne. Anzi. Le variazioni, nell’ordine delle unità, sono verso
l’alto. Cento vittime di genere femminile al 26 ottobre di quest’anno,
contro 93 alla stessa data 2020 (+ 7,5%). Il numero globale è simile:
238 delitti complessivi al 26 ottobre 2021 e 240 alla stessa data
dell’anno scorso, l’anno dei minimi storici. Nel 2020 gli omicidi
volontari si sono fermati sotto quota 300, a 286. Trent’anni fa furono
1.938.
“I dati del Quirinale ci pongono di fronte a dei dati incontrovertibili – così dichiara con amarezza di Franco Fasola Segrerario responsabile Ugl Palermo – femminicidi in aumento pene troppo basse”.
Nella giornata di venerdì 5 novembre 2021 ha avuto luogo presso l’Ospedale S. Raffaele Giglio di Cefalù, una assemblea dei lavoratori UGL che ha evidenziato alcuni punti critici che verranno affrontati affinché non si creino discrepanze e trattamenti diversificati tra i lavoratori.
A presiedere l’assemblea erano presenti, Franco Fasola segretario della UGL di Palermo, Vincenzo Ginnastica segretario provinciale UGL Salute e Francesca Nigro Vice segretario provinciale di Palermo UGL Salute nominata vice segretario ugl salute nel corso della sessione con Rodo Benito RSA, Donato Francesco, Salvatore , Filippo Cusimano e Calogero Di Natale componenti del Direttivo provinciale.
A tutti quanti vanno gli auguri di buon lavoro e di una rinascita dell’UGL all’interno di una struttura ospedaliera che è una delle poche eccellenze in Sicilia.