giovedì 19 settembre 2019

Supermercati Sgroi. Fiorino (Ugl Terziario): “Il sindacato propone la prosecuzione dell’attività aziendale”

Prosegue la delicata vertenza dei supermercati storici di Palermo Sgroi, di via Alessi e via Vaccarini.
A seguito dell’esame congiunto tenutosi nel mese di settembre tra l’Amministratore giudiziario e l’Ugl terziario congiuntamente alla Rappresentanza Sindacale Aziendale,  si sta cercando di valutare e studiare  tutti gli strumenti necessari per la tutela dei livelli occupazionali.
“Abbiamo invitato l’amministrazione giudiziaria a valutare, la  prosecuzione dell’attività aziendale, basata su un costo del personale  sostenibile, tenuto conto dell’attuale redditività”.
A dichiararlo è  il  Segretario Regionale  Ugl Terziario Sicilia, Vita Fiorino.

venerdì 13 settembre 2019

Almaviva, vertice con il ministro per il Sud a Palermo: “Fermi 1.600 licenziamenti”

Nella giornata  di venerdì 13 settembre, i sidacati di categoria e una delegazione  di lavoratori Almaviva Palermo è stata ricevuta all’Aula Consiliare di Palazzo delle Aquile dal Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano,  il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’Assessora Marano.
Il Sindaco ha introdotto la riunione sintetizzando le problematiche  della vertenza e del settore, proponendo di affrontare tali criticità in modo definitivo e risolutivo.
Il Segretari SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e UGL TLC hanno rappresentato una fotografia del settore, le complessità e le possibili aree di intervento per la vertenza Almaviva necessariamente legate alle interlocuzioni tra Governo, azienda e committenti, indispensabili anche per regolamentare il comparto. Il Sindacato unitariamente ha ribadito l’urgenza di un impegno concreto da parte del Governo, non solo tramite l’utilizzo di ammortizzatori sociali ma con azioni strutturali.
Il Ministro condividendo l’mpostazione proposta dalle OO.SS. e dal Sindaco Orlando, anche in veste di presidente dell’A.N.C.I., ha rimarcato quanto la vertenza Almaviva necessiti di un intervento immediato e ha comunicato di aver già attivato le interlocuzioni con i Ministri Patuanelli e Catalfo per l’attivazione di un tavolo dedicato ad Almaviva e uno di Settore.
Ha condiviso  che gli ammortizzatori sociali non possono essere l’unico strumento per  fronteggiare la crisi.
Il Ministro Provenzano ha sottolineato il fatto che la paventata e temuta apertura delle procedure da parte di Almaviva non si sia  ancora concretizzata, alla luce di previsti ulteriori incontri e interlocuzioni, ritenendolo un approccio costruttivo.
Il Ministro si è impegnato a sollecitare i due Dicasteri di competenza, per l’attivazione del Tavolo già dalla settimana prossima.

giovedì 12 settembre 2019

Aeroporto di Palermo, accordo coi sindacati sull’handling: “Tutelati i lavoratori”

E’ stato sottoscritto in data  11 settembre 2019 il primo ‘Protocollo di sito’ dell’aeroporto ‘Falcone-Borsellino’ di Palermo per i servizi di handling, ossia i servizi ‘a terra’, come carico e scarico bagagli, dello scalo. A firmare le due societa’ che ad oggi operano a Punta Raisi, ‘Gh Palermo’ e ‘Aviapartner Palermo’, e le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Uglta e Legea Cisal. “Si tratta di un atto di importanza strategica – dice  Domenico De Cosimo  Segretario Regionale (Ugl Trasporto Aereo Sicilia), – che finalmente tutela i lavoratori e da’ garanzie sullo sviluppo dell’aeroporto. Il nuovo protocollo regolamentera’ l’applicazione delle clausole sociali, alla luce della situazione peculiare di Palermo, evitando qualsiasi ipotesi di dumping sociale. La presenza al tavolo di tutti gli attori del settore di assistenza a terra per l’aviazione commerciale,  “conclude De Cosimo ”  oltre che di Enac e Gesap, sancisce la definizione di un quadro di regole chiaro e certo che dovra’ essere osservato da tutti gli Handlers, presenti e futuri. In questo modo si tutelano soprattutto i livelli occupazionali e i lavoratori che hanno acquisito un’esperienza e una professionalita’ imprescindibili per chiunque voglia operare al ‘Falcone-Borsellino'”.

domenica 8 settembre 2019

A Palermo zone blu gratis eliminate. Ugl : “Ulteriore gabella ai cittadini ed in particolare ai lavoratori del centro città”

Anche l’Ugl Palermo è in disaccordo al  provvedimento del Comune di Palermo che prolungherà l’orario a pagamento delle zone blu anche alla pausa pranzo, dalle 14 alle 16.
“Riteniamo vergognoso  il provvedimento dell’assessore alla Mobilità, Giusto Catania, il quale va contro i cittadini, penalizzandoli e vessandoli ulteriormente  senza creare valide alternative al parcheggio in centro, ci fa specie che provenga da un uomo di sinistra”.
“Il nostro pensiero  va in particolare  –  aggiunge Filippo Virzì,  Portavoce dell’Ugl palermitana –  a tutti quei lavoratori pendolari,  costretti a pagare il parcheggio pur di poter raggiungere il proprio posto di lavoro al centro città, dove mai nessuno ed in particolare l’attuale amministrazione ha mai pensato di creare delle agevolazioni mirate, ciò e sintomatico di una mancanza assoluta di strategie nei servizi comunali che l’amministrazione palermitana invece dovrebbe garantire a tutti i cittadini”.

martedì 3 settembre 2019

A Palermo commemorazione del Prefetto dalla Chiesa. Ugl: “La mafia è un mostro orrendo ed è solo morte”

l 3 settembre ricorre il 37° anniversario del barbaro agguato in cui persero la vita il Prefetto Carlo Alberto dalla Chiesa, la consorte Emanuela Setti Carraro e l’Agente della Polizia di Stato Domenico Russo.
“Anche l’Ugl palermitana ricorda la memoria di un eccidio che mai dimenticheremo, una pagina orrenda per la città di Palermo e per l’Italia intera”.
A dichiararlo è Franco Fasola, Segretario resposabile dell’Ugl di Palermo.
“In silenzio e senza alcuna ostentazione, – conclude il Portavoce dell’Ugl di Palermo , Filippo Virzì –  anche noi pregheremo per non dimenticare, commemorando i  martiri della mafia nel loro ricordo, è nostro dovere lasciare ai posteri un segnale forte e indelebile, ossia  che la mafia,  è un mostro orrendo ed è solo morte e va combattuta in tutte le sue forme”.

lunedì 2 settembre 2019

Aeroporti. Palermo, Cisal e Ugl: nessun rischio per lavoratori, i sindacati: “ipotesi privatizzazione? Fantasie”

“Non consentiremo alcuna deroga alle  norme vigenti in materia di sicurezza, nessun ridimensionamento,
e nessun rischio per i lavoratori e il futuro pubblico  dell’aeroporto Falcone-Borsellino: le voci incontrollate di
questi giorni risultano prive di fondamento e le organizzazioni  sindacali si sono gia’ attivate chiedendo un incontro con tutte  le societa’ di Handling con Gesap ed Enac per garantire la  sicurezza degli addetti aeroportuali”. Lo dicono Gianluca  Colombino, della Legea Cisal, e Domenico De Cosimo, dell’Ugl  Trasporto Aereo, in merito ai paventati pericoli per lo scalo di  Punta Raisi e i dipendenti e a una “fantasiosa ipotesi di  privatizzazione”.
“Qualche settimana fa un nuovo Handler ha chiesto la  certificazione per operare a Palermo – dicono Colombino e De
Cosimo – e per questo una decina di giorni fa le organizzazioni  sindacali hanno scritto all’Enac e alla Gesap per chiedere di  convocare un incontro immediato per limitare i soggetti che  possono operare in termini di assistenza ai vettori aerei  commerciali a Punta Raisi, sulla scorta di quanto gia’ accaduto  in altri scali di medesime dimensioni come Napoli o Venezia, con  due societa’ a testa, e persino in quello ben piu’ grande di Roma  dove si e’ arrivati a tre. Una necessita’ – proseguono i  rappresentanti sindacali – dettata non solo dalla mancanza fisica  di spazi, dovuta anche alla imponente e continua durata dei  cantieri lavorativi ad oggi in corso, ma anche e soprattutto  dalla necessita’ di garantire la sicurezza dei lavoratori in  servizio. Sappiamo che la Gesap si e’ gia’ attivata in tal senso  e attendiamo risposte: la nostra richiesta e’ di agire  immediatamente limitando il rilascio di ulteriori certificazioni,  nelle more di fissare criteri certi sia per gli spazi adeguati  che per eventuali cambi di appalti dettati dal passaggio di  vettori a uno dei soggetti abilitati a lavorare per le compagnie  commerciali. Ma tutto questo nulla ha a che fare con voci  incontrollate o infondate di licenziamenti, ridimensionamenti o  passi indietro sullo stop alla privatizzazione fortemente voluto  dal socio di maggioranza pubblico per bocca del sindaco di  Palermo. La Cisal e l’Ugl – concludono Colombino e De Cosimo –  chiedono pertanto una accelerazione sulla convocazione di un  tavolo per la sottoscrizione di un accordo che garantisca pieno  rispetto delle regole, tutele dei lavoratori e accordi precisi  per l’applicazione delle clausole sociali, al netto delle singole  aziende”.